Avevamo tre, sei,
sette anni: io, i pazzi,
gli sciancati, i geni del male,
i dolori con due gambe,
gli abitanti della Palestina
e quegli inglesi che tanto strano
sembravano mangiare.
Avevamo poco da prendere
e poco da perdere e tre, sei,
sette anni di vita al massimo.
Eravamo io, una piccola Afrodite
che non sapeva nuotare, i pugili,
i Nazgûl, i santi ancora in vita
e quei soli sulla terra
chiamati donne da tutti.
Bellissime immagini, molto evocative. E complimenti per la scelta dell’immagine associata. 🙂
grazie, trovata in rete come tutte, ma immaginavo che il fisheye con figure fosse adatto 🙂